I Vini del Lago di Garda
La rinomata cucina della regione presenta i prodotti freschi locali che l’hanno resa famosa, tra cui polenta burrosa cosparsa di formaggio di montagna grattugiato, pasta fatta a mano ripiena di carne e pesce di lago condito con lo speciale olio d’oliva del Garda. E ovviamente vino!
Le colline moreniche del Lago di Garda ospitano numerose etichette di qualità regionale ufficialmente riconosciute, dai rossi leggeri e minerali del Bardolino alle rinfrescanti rose del Chiaretto e ai profumati vini bianchi Soave, Lugana e Custoza.
Clima
Terra di castelli medievali e caratteristici borghi lacustri, la zona costiera e interna del Lago di Garda è nota per l’abbondanza di vitigni autoctoni e di prestigiose denominazioni di origine. La presenza dell’uva qui è stata documentata fin dall’età del bronzo e oggi si riflette nelle numerose cantine artigianali sparse in questa pittoresca regione.
La regione gode di un clima mediterraneo soleggiato, temperato da prevedibili brezze pomeridiane, che offre condizioni perfette per i limoni, gli ulivi e le viti. I terreni sono una miscela di terroir, dalle colline moreniche rocciose create dai ghiacciai durante l’era glaciale al terroir sabbioso che ricopre la sponda settentrionale del lago.
Nel suo agriturismo a Padenghe, Alessandro Bertola coltiva Lugana, Bardolino e Chiaretto di Valtenesi con metodi tradizionali, “sempre con tutte le precauzione”. Spiega che i vini di questa regione sono adatti all’abbinamento con la maggior parte dei piatti regionali tra cui le pappardelle con i fegatini (pasta larga con fegatini di pollo), zuppe di legumi e risotto alla salsiccia. Questa è una regione vinicola che soddisfa il palato ed è un ottimo posto da visitare sia per il vino che per il paesaggio.
Suolo
I terreni intorno al lago sono ricchi di murrain e marna, perfetti per la coltivazione della vite e per conferire ai vini struttura e longevità minerale. L’acqua del lago esercita un effetto mitigante sul clima, immagazzinando calore quando la temperatura esterna aumenta e realizzandolo quando la temperatura scende – garantendo una maturazione ottimale delle uve.
Queste sono le condizioni che hanno dato vita a vini iconici come Bardolino, Chiaretto e Lugana, ciascuno con la propria denominazione di origine DOC. Ma la zona che circonda il Lago di Garda produce anche una vasta gamma di altri prodotti di qualità, come uliveti e alberi di limoni, e non mancano i piatti tradizionali da provare, dal risotto al nero condito con formaggio grattugiato alla polenta burrosa e alle paste fatte a mano ripiene di carne. , al pesce di lago grigliato condito con lo speciale olio d’oliva del Garda DOC e, a Natale, il panettone.
Ci sono molte cose da vedere e da fare intorno al Lago di Garda, ma per gli amanti del vino è il luogo perfetto per visitare un vigneto e degustare alcuni dei vini della regione. Provate un bicchiere di Chiaretto di Bardolino o Chiaretto della Valtenesi con un piatto di alborella secca marinata, bruschette con pomodorini, mozzarella fresca e spiedini alla bresciana, insalata di pollo o verdure in tempura.
Varietà
Una vacanza sul Lago di Garda è tutta una questione di ristoranti caratteristici, castelli medievali e, naturalmente, ottimi vini. Il lago e le colline circostanti si trovano all’interno di tre regioni – la campagna ondulata del Veneto, le montagne alpine del Trentino e le terre agricole ondulate della Lombardia – che consentono la coltivazione di numerosi vitigni.
Il Bardolino DOC è senza dubbio la più famosa delle DOC lacustri (e ha anche una propria DOCG). I suoi vini sono in gran parte costituiti da Sangiovese, che conferisce morbidezza e aromi ai rossi che produce.
Sulla sponda bresciana del Lago di Garda i vigneti prosperano sui terreni morenici lasciati dai ghiacciai che hanno scavato il lago. Il vino bianco Lugana DOC si abbina alla cucina locale, dai tradizionali tortellini di Valeggio alle guancette brasate di Sona e al riso al Tastasaland.
I terreni rocciosi e ricchi di minerali della Valtenesi, sulla sponda lombarda del lago, producono spumanti con una lunga tradizione. Questi spumanti fruttati – conosciuti come Chiaretto DOC – stanno guadagnando popolarità anche grazie alla loro accattivante profondità di sapore.
Vinificazione
La produzione del vino nella regione è una tradizione secolare che risale alla preistoria. Il clima mite e mediterraneo della regione e il terreno idiota creano un ottimo terroir per la coltivazione della vite. Tuttavia, anche il processo di vinificazione gioca un ruolo importante nella definizione di ciascun vino.
Ad esempio, il Chiaretto, una rosa di Bardolino, ha ottenuto la Denominazione di Origine Controllata (DOC) nel 1968. Questo vino rosa pallido piace al pubblico con la sua fragranza profumata di piccoli frutti come fragole e lamponi, mele croccanti e sottili sfumature di clorofilla.
I vini delle colline e delle valli del Lago di Garda sono il naturale complemento della rinomata cucina della zona. Dalle paste fatte a mano ripiene di carne al pesce di lago condito con lo speciale olio d’oliva Garda DOC e, a Natale, il famoso panettone: questa regione di abbinamenti enogastronomici è una delizia per tutti i sensi.Giomvino lago di garda